Betty Woodman
Ho sempre esplorato nella mia ricerca artistica la geografia umanistica, intesa come studio dei territori, della loro storia e del correlato senso di appartenenza che gli esseri umani sviluppano, generando nuovi spazi dell’abitare. Con la messa in moto di una serie di referenze culturali e visive, ho costruito scenari teorici dell’abitare che guidano a loro volta il disegno progettuale delle mie opere prodotte nella materia vivente della porcellana ed organizzate in una dimensione narrativa. (Betty Woodman 1930–2018)
Selected works
Vase | 1993-1996, vetro, 18,5x18,5x10 cm
Rossini | 2008-2009, Biscuit, 30,5x41x7,5 cm
Gauguin | 2008-2009, biscuit, 26x36,4x9,4 cm
Tray | 1993-1996, vetro e foglia ora, 62x32x8 cm